La Thailandia vieta l’uso di creme solari che contengono sostanze pericolose per i coralli

D'ora in poi in Thailandia saranno vietate le creme solari contenenti le sostanze chimiche Oxibenzone, Octinoxate, 4-Methylbenzilid Camphor (4MBC) e Butylparaben

2 September 2021 | di Paolo Ponga

Il governo thailandese ha vietato l’uso di prodotti per la protezione solare ritenuti pericolosi per le barriere coralline in tutti i suoi parchi marini. La stessa decisione a protezione dell’ambiente era stata presa tempo fa da Palau, Bonaire e dalle isole Hawaii.

Le creme solari contenenti le sostanze chimiche Oxibenzone, Octinoxate, 4-Methylbenzilid Camphor (4MBC) e Butylparaben saranno quindi vietate, con sanzioni che possono raggiungere i 100 mila baht thailandesi, circa 2.600 euro. Le prime due sostanze citate sono quelle con gli effetti peggiori e sono proprio loro le responsabili dell’assorbimento della luce ultravioletta del sole e della conseguente fornitura del fattore di protezione solare (SPF) nei filtri solari.

“Gli studi – ha affermato Thanya Nethithammakul, direttore generale del Dipartimento parchi nazionali, fauna selvatica e conservazione della flora – hanno scoperto che i prodotti chimici incriminati, presenti nei prodotti per la protezione solare, sono dannosi per i polipi del corallo, perché influiscono sui loro sistemi riproduttivi e causano lo sbiancamento dei coralli”.

Studi scientifici hanno rivelato che, oltre al danno riproduttivo e all’aumento della percentuale di sbiancamento del corallo, queste sostanze chimiche possono anche danneggiare il suo DNA, deformando e uccidendo i coralli giovani. I prodotti consentiti sono quindi quelli che contengono ossido di zinco e biossido di titanio, sostanze in questo momento ancora accettate ma sotto indagine.

Il divieto è entrato in vigore qualche giorno fa, malgrado le difficoltà legate al turismo che ha già subito una forte battuta d’arresto a causa della pandemia da Covid-19. Le autorità fanno appello ai tour operator e ai diving center, affinché informino i visitatori dei parchi marini prima del loro ingresso: si tratta, normalmente, di mete subacquee eccezionali, conosciute in tutto il mondo per la bellezza delle loro acque e per l’incredibile quantità di pesci presenti.

La via verso un mondo migliore, più sano e più pulito, passa d’altronde attraverso iniziative fatte di piccoli passi e piccoli sacrifici da parte di ognuno di noi. Che un Paese povero e legato al turismo per la sua sopravvivenza come quello thailandese porti avanti un’iniziativa di questo genere è veramente una grande notizia. Ci auguriamo che possa essere d’esempio per Paesi molto più ricchi.

Argomenti: ,

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

1 commento

  1. Puma Mariano says:

    Troppi divieti e restrizioni . Io e mia moglie volevamo andare a Phuket per l’ottava volta a Febbraio 2023 . Andremo a Cuba .

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR