Lo Yacht Club Italiano, in collaborazione con la Asl 3 genovese, ha lanciato una campagna di crowdfunding per sostenere il progetto della “nave-ospedale” ormeggiata nel porto di Genova, in grado di ospitare in camere singole fino a 400 pazienti positivi al Coronavirus che, pur avendo superato la fase critica, necessitano ancora di cure di media-bassa intensità.

Grazie al lavoro congiunto di Regione Liguria, Asl 3, Comune di Genova, Rina, Smom, Protezione Civile, Ospedale Galliera, Ospedale Evangelico Internazionale, Liguria Digitale e GNV, in soli 7 giorni il traghetto Splendid è stato adattato alla nuova funzione e dal 23 marzo ha accolto i primi pazienti e attivato un lotto da 25 posti, a cui è seguita recentemente la disponibilità di un secondo modulo da 25 posti e il ricovero di altri pazienti.

“Grazie allo Yacht Club di Genova – commenta Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria – che come sempre si dimostra al fianco delle esigenze dei liguri in un momento molto difficile. Questa nave-ospedale – ricorda Toti – è stata realizzata grazie all’aiuto di GNV e del Rina, che ha predisposto il progetto pilota per rendere la Splendid idonea ad ospitare fino a un massimo di 400 pazienti dimessi dagli ospedali, offrendo loro anche i benefici di una convalescenza sul mare. E oggi – conclude il governatore ligure – da un’altra eccellenza genovese come lo YCI, che ha il mare nel suo Dna, arriva un sostegno prezioso per questo progetto, sapendo che, una volta superata l’emergenza in Liguria, la Splendid potrà spostarsi dove ce ne fosse bisogno”.

Il ricavato delle donazioni raccolte attraverso la campagna verrà utilizzato per l’acquisto delle attrezzature necessarie alle terapie svolte a bordo, in particolare applicazioni e strumentazioni informatiche per il monitoraggio del paziente (ad esempio, telemedicina per consulenze specialistiche) e dispositivi diagnostici portatili per radiologia, cardiologia, laboratorio analisi e per prove sulla funzionalità respiratoria. Inoltre, questi strumenti potranno essere riutilizzati a fine emergenza in altre strutture grazie proprio alla loro maneggevolezza.

“Lo Yacht Club Italiano – sottolinea Gerolamo Bianchi, presidente dello YCI – non poteva esimersi dal sostenere questo importante e inedito progetto per la città, che rispecchia la nostra storia e la nostra vicinanza alle dinamiche correlate al mare e alle sue sfaccettature. La direzione e i soci del club sono oggi più che mai vicini al sistema sanitario ligure, che, attraverso progetti come la nave-ospedale, dimostra di essere pronto e all’avanguardia nella lotta a questo nemico invisibile”.

“Attualmente a bordo – spiega Luigi Carlo Bottaro, direttore generale della Asl 3 – sono ricoverati 40 pazienti, le cui condizioni vengono sorvegliate da una équipe di professionisti che si compone di medici, infermieri, assistenti sanitari e operatori sociosanitari. Le attività sono supportate anche dall’intervento di specialisti, come fisioterapisti, per la riabilitazione respiratoria, consulenze infettivologiche e attività di telemedicina per la specialità di cardiologia. Le strumentazioni che verranno acquistate – conclude Bottaro – verranno riutilizzate da Asl 3, trattandosi di elementi portatili, a favore della cittadinanza di Genova e provincia. Ringrazio lo YCI per la grande sensibilità dimostrata in questo periodo di emergenza”.

La campagna verrà veicolata attraverso gli asset digitali di YCI, ovvero sito web, social, newsletter e ulteriori canali online, ed è rivolta ai suoi soci, dipendenti, collaboratori, enti ed aziende che lavorano in stretta collaborazione con il club e a tutti coloro che vorranno sostenere chi è impegnato nella gestione dell’emergenza. Ecco le modalità per donare:

• attraverso IBAN IT61Z0617501406000002379490, causale: donazione contributo per la nave ospedale Asl3 Genova;
• tramite la piattaforma online di crowdfunding www.gofundme.com/f/yci-x-genova.