Un'altra tartaruga spiaggiata, ma quali sono le cause?

Solamente nel 2013 sono stati rinvenuti oltre 300 esemplari morti nelle acque dell'Adriatico. Reti a strascico, inquinamento o estrazioni di petrolio dal fondale marino: tante ipotesi, ma le cause non sono ancora chiare

23 June 2015 | di Redazione Daily Nautica

Adriatico

Quinta tartaruga marina morta e spiaggiata sul litorale vastese, questa la notizia che circola in questi giorni dopo la segnalazione della Protezione Civile, una problematica di cui si parla poco ma che presenta dei numeri impietosi. Nel 2013 abbiamo contato una moria di oltre 300 esemplari nell’Adriatico e le prospettive non sembrano poter migliorare, a lanciare l’allarme è l’ambientalista Ivo Menna.

 

“Intanto sappiamo che sul nostro litorale già sono cinque le tartarughe marine ritrovate morte. Siamo in presenza di una specie minacciata a causa del riscaldamento climatico? Oppure si tratta di decessi causati dall’inquinamento provocato dalle estrazioni di petrolio e gas vari di cui è massiccia la presenza delle trivellazioni?  Oppure sono dovuti alle reti a strascico che le pescano e poi i pescatori le rigettano in mare, provocando lo shock e poi l’asfissia da annegamento? O per avere ingurgitato ami, lenze, e sacchetti di plastica?”.
Tante domande, tanti punti interrogativi e una sola certezza l’intera presenza di tartarughe marine è a rischio estinzione per causa e responsabilità dell’uomo e delle sue attività, vuoi estrattive, vuoi di pesca, vuoi perché spesso il mare Adriatico viene considerato come una immensa discarica“.

 

Il 70% delle tartarughe presenti nell’Adriatico è a rischio per colpa dell’uomo: questo sembra essere il dato reale. Sarebbe opportuno risalire alle cause che hanno determinano questi avvenimenti, da tempo riportiamo notizie di delfini spiaggiati, balenottere che si arenano, di morie di varie specie di pesci.
Un allarme che dovrebbe preoccupare le istituzioni pubbliche per comprendere che anche questi avvenimenti nel mondo animale sono il risultato di una crisi ecologica sempre più grave.

Argomenti:

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR