Andora, via libera al restyling del porticciolo turistico

Un nuovo ufficio della Capitaneria, vari spazi per associazioni e pescatori, locali, un albergo e un residence. Ecco come sarà il waterfront di Andora tra qualche anno

11 March 2013 | di Redazione Daily Nautica

Via libera per il Piano Urbanistico Operativo (PUO) del porto di Andora: si interverrà principalmente sulle opere a terra del porticciolo. La Conferenza dei Servizi ha approvato il progetto definitivo in Regione: saranno riorganizzate le funzioni e l’aspetto estetico dell’area portuale ai piedi del promontorio di Capo Mele, realizzando importanti infrastrutture quali la nuova sede della Capitaneria di Porto, gli uffici amministrativi, vari spazi per le associazioni legate al porto, strutture a servizio delle attività di pesca e locali commerciali. Completeranno il “fronte del porto” un auditorium di circa 600 posti, un albergo e un residence: nell’area ci sarà anche spazio per una serie di posteggi pubblici.

 

«I volumi edilizi – dichiara il sindaco Franco Floris all’Ansa – si sposano perfettamente con l’ambiente circostante. Le strutture saranno di minimo impatto visivo, grazie alla scelta di limitare lo sviluppo in altezza in favore di una maggiore estensione planimetrica. I materiali utilizzati saranno la pietra e il legno, associati con un ritmo semplice e continuo. Sarà realizzato un giardino pensile che aumenterà la percezione della vegetazione che caratterizza il promontorio a chi lo guarda dal mare. Tutte queste opere sono previste nell’autorizzazione di massima, ai fini ambientali, rilasciata dalla Regione in sede di Conferenza dei Servizi».

 

Ora il Comune passerà alla progettazione definitiva delle opere per procedere poi all’attuazione di almeno uno dei lotti nei quali è stato suddiviso il progetto. «L’opera potrebbe essere conclusa nel giro di 10-15 anni e Andora avrà così a disposizione uno dei porticcioli più grandi della regione» ha concluso il sindaco Floris.

 

Speriamo che Andora finisca per diventare un esempio virtuoso (come, ad esempio, Marina di Varazze) e non un simbolo di un’Italia “Repubblica delle Banane” come è divenuto il Porto di Imperia.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR