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Le tasse sono giuste per mandare avanti un paese, ma laddove queste sono già esagerate e ricoprono già più che l’80% di quello che uno guadagna, non si può pretendere di uscire dalla crisi aumentandole ulteriormente, aumentando qualsiasi costo (Luce, gas, benzina…) in maniera esagerata senza aumentare l’occupazione, il lavoro (per chi ancora ha la fortuna d’averne uno) e gli stipendi. Se riduciamo a zero le entrate come possiamo pensare di “dare” e quindi di sostenere un paese? Una volta che il popolo è alla fame (senza neanche un centesimo in tasca intendo) non ce n’è più neanche per il sostenimento della nazione. Non si chiede che ciascuno di noi sia in grado di gestire un paese, ma almeno che lo siano coloro che sono “strapagati” per “in teoria” essere su a farlo. Perchè volere coprire le voragini spremendo ancora quel poco che è rimasto nelle tasche degli Italiani aumentando tutto, non bisogna essere politici o addirittura tecnici (come si vogliono definire) ci riusciva anche un bambino di prima elementare!!!
Be’ se ne sono dette tante !!, Forse un minimo di tassazione per risollevare le sorti di questo sgangrato stato forse sono piu’ che giuste, il guaio a parer mio e che , come sempre l’importante e’ arraffare dpve si e’ sicuri di prendere senza un minimo di cognizione, Ebbene visto che a parere di tanti (la maggior parte), la barca sarebbe bene non considerarla un bene di lusso, ma semplicemente un bene di svago, e’ purtroppo con imposizioni di spesa sempre oltre il LOGICO, vedi manutenzione,accessori,revisioni…..e chi ne ha piu’ ne metta…., ebbene una tassazione equa nella sua forma di calcolo che tenga conto di tutti gli introiti che gia’ indirettamente vanno a rimpinguare le casse dello stato…….., come gia’ fanno i nostri cugini d’oltr alpe dove la tassa la pagano da sempre ed i porti sono semple al completo……..
be’, il ministro severino puo’ permetterselo, come tutti i ministri con certi redditi. sia di pagare la nuova tassa il costo d’ormeggio…. e tutto il resto manuntenzione ecc. io amo il mare e amo stare in barca a vela, sogno tutti i giorni di averne una tutta per me’, ma purtroppo nono posso farlo, i costi sono elevati a partire dall’ormeggio “e sto parlando di una seemplice barca usata di dieci metri 32 piedi” ci si lamenta che i nosrti porti si svuotano e che si spostano le barche altrove. ma allora mi chiedo, forse e ora che si rivedono i costi solo cosi avviciniamo la gente alla nautica e vedremmo i nosrti porti pieni di barche e il mare pieno di stupende vele veleggiare piccole e grandi che siano io per primo. auguro buon vento a tutti