Disperso in mare a Imperia! Anzi no…

Scherzo di cattivo gusto di un marinaio inglese. Le continue contraddizioni dell'uomo hanno insospettito i Carabinieri

8 May 2015 | di Redazione Daily Nautica

Imperia, finto disperso

Le ricerche sono scattate intorno alle 7, in seguito alla segnalazione di un marinaio ventitreenne inglese imbarcato su uno yacht attraccato a Imperia, il Capri, che riferiva di essersi tuffato per soccorrere un altro marinaio caduto in mare. Sono subito intervenuti Vigili del fuoco, Carabinieri e Guardia costiera, anche con l’arrivo dell’elicottero e di sommozzatori, la loro azione si è però rivelata inutile.

 

I carabinieri, ascoltando il marinaio, si sono resi conto che il suo racconto non era credibile, visto che continuava a contraddirsi e a cambiare versione. Si era inventato tutto, probabilmente a causa dell’alcol e forse sotto l’influsso di droghe. Alle 10 le ricerche del misterioso “disperso” sono state sospese.

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2 commenti

  1. Samuel says:

    Claudio concordo pienamente e sottolineo non solo il lato penale del gesto ma rimarco il lato veniale del problema, ovvero il costo a nostro carico di impiego di uomini e mezzi che in caso di reale urgenza non erano disponibili perchè distratti ad assecondare i residuati alcoolici britannici.

  2. Claudio says:

    Se fosse un italiano sarebbe subito denunciaro per procurato allarme e gli avrebbero fatto arrivare a casa il conto da pagare ……..

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