
Jacques-Yves Cousteau, l’uomo che ci ha regalato le profondità del mare
- 25 Giugno 2018
Alla fine del mese di marzo, nell’ultimo articolo sulla vicenda della Calypso, eravamo rimasti che lo scafo era stato trasportato in un non ben precisato cantiere turco per essere sottoposto a imponenti lavori di restauro.
A sei mesi di distanza ci sono nuove ed ottime notizie: la nave si trova nei cantieri FryCo Yachts di Istambul e sono cominciati i lavori.
Così, vent’anni dopo l’incidente nel porto di Singapore e tutti gli ostacoli che ne hanno messo a repentaglio il recupero, a fine lavori la nave potrà tornare nel suo elemento come simbolo di tutela per gli oceani.
Il primo dei lavori ai quali si sta sottoponendo la Calypso è la sostituzione delle costole, che deve avvenire in un ambiente ad umidità controllata.
Durante i lavori la nave verrà ospitata in una struttura di cemento ed acciaio appositamente costruita.
Paolo Andrea Gemelli