“Benetti non ha rivali”: la video intervista di DN al nuovo general manager Massimiliano Casoni
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- 26 March 2024
I lavoratori hanno detto si. Ieri il cantiere Baglietto della Spezia è passato nelle mani del gruppo Gavio, dopo il parere positivo dell’assemblea dei dipendenti, che verranno reinseriti. Firmatari dell’accordo Federico Galantini, amministratore unico della Baglietto e Beniamino Gavio, imprenditore di Alessandria a capo del gruppo omonimo. La stipula rappresenta un passo che facilita anche il trasferimento dello stabilimento Baglietto di Varazze ad una nuova proprietà, con tre aziende interessate: Azimut, Montecarlo Marine e Anteo. Il marchio del “gabbiano con le ali spiegate”, espressione dell’eccellenza cantieristica ligure, cambierà presto padrone.
Così l’assessore regionale al Lavoro Enrico Vesco: «Ringrazio Federico Galantini per l’ottimo lavoro fin qui svolto e lo invito comunque a proseguire fino a trovare una positiva soluzione anche per il cantiere Varazze, a cui occorre garantire ripresa produttiva e garanzie occupazionali».
I sindacati, però, la pensano diversamente sul nodo Varazze: ecco uno stralcio del comunicato stampa rilasciato dalla RSU dei Cantieri Baglietto: «…Capirà l’assessore Vesco, persona di grande esperienza, sensibilità e capacità intuitiva, e siamo sicuri ci scuserà, se non ci uniamo ai “festeggiamenti”, per il pure importante accordo raggiunto tra il noto Gruppo alessandrino e il responsabile della procedura, per l’acquisizione del Cantiere spezzino e il graduale reinserimento dei dipendenti; dover constatare che Varazze ha definitivamente perso il marchio Baglietto, ci rattrista e impedisce di gioire, anche se comprendiamo appieno la portata che l’evento rappresenta per le maestranze e la comunità spezzina…».
e.r.