
Confindustria Nautica: con l’aumento retroattivo dei canoni demaniali e il raddoppio dell’Iva sui noleggi il governo mette in crisi il turismo
- 9 Luglio 2020
La costa italiana si snoda lungo oltre 7.500 chilometri: il nostro Paese è votato all’attività nautica, e il numero di 153.161 posti barca recensiti in Italia non deve quindi stupire. Sulla base dei dati del Rapporto sul Turismo Nautico relativo al 2012, è proprio la Liguria la regione che ne conta in maggior quantità.
Vediamo infatti i numeri relativi alle prime tre regioni:
Liguria – 21.850
Sardegna – 19.415
Toscana – 17.187
Diamo uno sguardo anche alle “pecore nere” di questa particolare graduatoria:
Abruzzo – 2.534
Basilicata – 1.285
Molise – 290
Va di certo considerata la porzione affacciata sul mare di ogni area, e in questo la Liguria è avvantaggiata. Per quanto riguarda le patenti a motore rilasciate (oltre le 12 miglia) la Liguria è leader incontrastata: con Lazio ed Emilia-Romagna, copre il 60% di pratiche rilasciate.
Il numero di infrastrutture portuali, sempre secondo il Rapporto sul Turismo Nautico, è cresciuto negli ultimi anni: ben 532 nel 2010 rispetto alle 502 del 2007, 32 in più in tre anni. La Sicilia è la regione in cui ne è stato realizzato il maggior numero, sette, seguita da Liguria, Sardegna e Veneto, con quattro nuove strutture cadauna.
e.r.
La statistica non denota le varie lunghezze dei posti barca.Gli ultimi marina aperti sono stati fatti per mega yachts e comunque per imbarcazioni che superano di gran lunga i 10 mt.
Inoltre i posti barca in liguria sono carissimi rispetto a quelli delle altre regioni specialmente in adriatico