
Marina di Loano guarda al futuro e lancia un concorso internazionale di idee per giovani progettisti
- 23 Dicembre 2020
Cambio di rotta per la Marina di Loano (situata al centro del Ponente ligure). La prima iniziativa di Fondiaria Sai SpA nel settore portuale turistico entrerà a far parte di una nuova realtà imprenditoriale. Uscirà infatti dal perimetro del gruppo Ligresti per entrare a far parte di un network di porti turistici, sotto la regia di F2i, il fondo infrastrutture guidato dall’ex manager Telecom Italia, Vito Gamberale.
L’operazione ha (presumibilmente) come obiettivo per Ligresti di fare cassa. Nello specifico oltre 100 milioni di valorizzazione complessiva dell’area, su cui grava un finanziamento di circa 50 milioni di euro da parte di Intesa Sanpaolo. Il closing dell’operazione tra F2i e Fondiaria-Sai è previsto al massimo per inizio del 2011.
“Navigare per passione, ormeggiare per piacere” è il claim che appare sul sito della Marina di Loano, che cambierà anche approccio comunicazione una volta acquisita dal fondo strutturale di Vito Gamberale. Un modo nuovo di
intercettare la domanda di nautica da diporto del Ponente ligure.