Blue Design Summit: a maggio La Spezia diventa capitale della superyacht economy
- 15 March 2024
3,88 miliardi di fatturato globale, una crescita del 60% dal 2013 al 2017 e un incredibile aumento degli addetti effettivi nel settore, che salgono a quasi 20 mila persone (+6%). Sono solo alcuni degli interessanti dati emersi durante la conferenza “Boat Economic Forum” tenutasi nell’ambito de “La Nautica in Cifre” al Salone Nautico di Genova.
All’assemblea erano presenti il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Rixi, la presidente di UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, il presidente Icomia, Andrea Razeto, Marco Fortis di Fondazione Edison e Università Cattolica e il direttore del centro studi di Confindustria, Andrea Montanino.
“Negli ultimi 3 anni -ha ricordato Carla Demaria– il nostro comparto ha registrato una crescita a due cifre. A causa della crisi e della cattive scelte fatte per tentare di contrastarla avevamo sofferto più di tanti altri mercati, ma ora finalmente stiamo iniziando a riprenderci. Una crescita complessiva del +60%, di cui solo il 58% è rappresentato dal settore del leasing“.
“Si tratta di una crescita velocissima che non si è mai verificata in nessun altro campo”, ha proseguito la presidente di UCINA. “Questi dati -ha sottolineato- sono estremamente positivi e dimostrano come si riesca bene a fare fronte alle emergenze quando si lavora tutti insieme. In questo l’Italia è una vera esperta”.
“Seppur in calo rispetto all’anno scorso -ha aggiunto Marco Fortis di Fondazione Edison- i dati rivelano che, nel lungo periodo, l’Italia continua a essere uno dei maggiori paesi esportatori di yacht in Europa”. Secondo il sottosegretario Edoardo Rixi, per migliorare ancora “occorre puntare sulla formazione di comandanti italiani. Si tratta di un progetto a lunga scadenza che -ha concluso il sottosegretario- potrebbe aiutare il nostro Paese sia a livello di immagine che di occupazione”.