
Digitali ed ecosostenibili: i nuovi pescherecci italiani si ispirano al cluster norvegese per svecchiare la flotta
- 26 Novembre 2020
Lo sciopero dei pescherecci andrà avanti anche nella giornata di domani: le imbarcazioni nel levante ligure rimarranno ormeggiate nei porti. È stato deciso oggi in assemblea dai pescatori operanti nel tratto di mare tra La Spezia e Portofino, riunitisi per fare il punto della situazione dopo la protesta spontanea partita ieri. Benedetto Carpi, presidente della cooperativa pescatori di Santa Margherita Ligure, ha fatto sapere, nel corso di un’intervista rilasciata a una radio locale, che nonostante la categoria fosse avvantaggiata dallo sciopero degli autotrasportatori, ha comunque optato per scendere in piazza e far sentire la propria voce perchè in fondo le motivazioni sono condivise.
Cosa chiedono i pescatori? Chiarezza innanzitutto, perchè, a detta di Carpi, «le normative europee non possono essere applicate alla nostra pesca e perchè le stesse sono poco chiare».
Intanto domani a Roma una delegazione di pescatori incontrerà il governo mentre martedì in consiglio regionale verrà consegnato un documento condiviso con il quale gli operatori di settore renderanno note le loro richieste.
E.R.