Volvo Ocean Race: dopo la battaglia nella Table Bay Alvimedica in testa. FOTO

Nuvole basse, di vento, coprono le vette della Table Mountain, la superficie dell'acqua fuma per le raffiche che repentine passano dai 5 agli oltre 35 nodi; 7 barche tutte perfettamente uguali, si sfidano a colpi di velocità bruta in un percorso costiero prima di prendere la via del Southern Ocean e poi risalire verso Abu Dhabi

20 November 2014 | di Redazione Daily Nautica

Lo spettacolo visto ieri nella Table Bay di Cape Town è da solo lo spot migliore di questa Volvo Ocean Race 2014-2015. Nuvole basse, di vento, coprono le vette della Table Mountain, la superficie dell’acqua fuma per le raffiche che repentine passano dai 5 agli  oltre 35 nodi; 7 barche tutte perfettamente uguali, si sfidano a colpi di velocità bruta in un percorso costiero prima di prendere la via del Southern Ocean e poi risalire verso Abu Dhabi, per una tappa che si annuncia metereologicamente e tatticamente complessa.

 

Una partenza di seconda tappa spettacolare, molto fisica per gli equipaggi che fin dalle prime battute hanno dovuto depotenziare quelle macchine da guerra che sono i nuovi VO65, per evitare rotture nelle fasi iniziali di una tappa lunga 6125 miglia. Tutti tirano il freno, una mano di terzaroli alla randa e J2 o J3 a prua, bisogna risparmiare il mezzo per quando ci sarà da schiacciare l’acceleratore come se non ci fosse un domani, quando i sette equipaggi ai primi forti venti portanti viaggeranno sempre sopra i 25 nodi di media. Gli spagnoli, con componente francese, di Mapfre hanno provato da subito a condurre, per riscattare il magro risultato nella leg1, ma con le barche tutte uguali la minima sbavatura nella conduzione e nelle traiettorie viene punita e così la prima barca a doppiare la latitudine di Buona Speranza è quella del giovane equipaggio di Team Alvimedia, dove è imbarcato l’italiano Alberto Bolzan.

[nggallery id=406]

Bene anche le ragazze di Team SCA, apparse piuttosto decise sulle scelte tattiche fin da subito, molto veloci e competitive. Mentre scriviamo, alle spalle di Alvimedica si piazza Mapfre, seguono Dongfeng, Abu Dhabi, SCA, Brunel e Vestas. Tutti gli equipaggi sono racchiusi in appena 5.9 miglia.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Il lettore è responsabile a titolo individuale per i contenuti dei propri commenti. In alcun modo le idee, le opinioni, i contenuti inseriti dai lettori nei commenti ad articoli e notizie rappresentano l’opinione dell’editore, della redazione o del direttore responsabile.
Il lettore non può pubblicare contenuti che presentino rilievi di carattere diffamatorio, calunniatorio, osceno, pornografico, abusivo o a qualsiasi titolo illecito e/o illegale, né assumere atteggiamenti violenti o aggredire verbalmente gli altri lettori.
La segnalazione di eventuali contenuti diffamatori, offensivi o illeciti e/o illegali può essere effettuata all’indirizzo e-mail info@ligurianautica.com, specificando il contenuto oggetto della segnalazione attraverso link diretto. La redazione provvederà a verificare il contenuto e prenderà eventuali provvedimenti nel più breve tempo possibile.

Potrebbe interessarti anche

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR