Il raro pesce serpente pescato al largo della costa di Santa Catalina
Il più lungo pesce osseo vivente è stato pescato senza vita al largo delle coste californiane, l’esemplare lungo circa 6 metri è stato scoperto da alcuni subacquei a grande profondità: si tratta di un’occasione per studiare l’animale, raramente individuato
La carcassa di un raro pesce serpente, detto anche re delle aringhe, il più grande pesce osseo al mondo vivente, è stata pescata al largo delle coste di Santa Catalina, in California. È stato un gruppo di subacquei a individuare l’esemplare, lungo circa sei metri, ormai senza vita, a grande profondità nell’oceano e ad avvisare l’Istituto Marino.
Creature di questa specie e di dimensioni molto più grandi rispetto all’esemplare pescato erano state raramente avvistate, in quanto il loro habitat ideale si trova tra i 100 e mille metri di profondità; la leggenda degli abissi adesso sembra diventata realtà, un’occasione per studiare una specie animale ancora sconosciuta, preistorica e leggendaria.
Ci sono voluti 15 uomini per trasportare il pesce gigante sulla terra ferma che sembra essere morto per cause naturali, i campioni di tessuto e le riprese video sono allo studio dei biologi dell’Università di Santa Barbara.
ECCO L’ESEMPLARE DI PESCE SERPENTE PESCATO IN CALIFORNIA:
ma balene squali e orche non sono anche più lunghi?