QUIZ di leggende, curiosità e superstizioni marinare – Perché in barca non si deve fischiare?
Prosegue la serie di quiz estivi di Liguria Nautica: questa settimana vi chiediamo come mai fischiare, in barca, viene cosiderato un gesto di malaugurio...Rispondete e testate la vostra conoscenza del mondo marinaresco!
Dopo il successo ottenuto dalla prima “domandona” (“perché il verde porta sfortuna in mare?”, a questo link tutte le risposte), ritorna il quiz di Liguria Nautica sulle leggende e le superstizioni marinare!
Il nostro quesito della settimana è questo: sapete perché in barca è vietato fischiare?
Commentate, commentate….mettete alla prova la vostra cultura marinara…. e venerdì avrete la risposta!
F.P.
La superstizione è figlia di paure non sempre ben chiarite, ma talvolta richiama timori consapevoli e rifiuti o rimozioni motivatissime.
Quando arriva vento ed è indispensabile ridurre le vele, sulle navi è necessario che i nocchieri e i marinai si attivino salendo a riva per prendere i terzaroli e imbrogliare la tela in eccesso. Manovre pericolose, che spesso mietono vittime, governate dai fischi di comando del nostromo, che dal ponte di coperta impartisce ordini e coordina gli interventi. I primi fischi, quelli che chiamano a raccolta l’equipaggio, fanno accapponare la pelle di chi sa che dovrà iniziare a salire le griselle e lottare con la furia del vento e con l’instabilità della barca sulle onde, a parecchi metri di altezza, dove tutto è amplificato.
Penso perchè fischiare porti vento.
si dice che fischiare in mare inviti la tempesta e cattivi venti.