Come ormeggiare una nave? Il pilota del porto di Genova svela segreti e curiosità di quello che avviene in plancia

John Gatti, Pilota del Porto di Genova, ha ideato e creato il blog Standbyengine.com, dove appassionati, aspiranti piloti, addetti ai lavori e curiosi possono trovare tanto materiale per scoprire come avviene il lavoro dei piloti, quali sono le valutazioni da fare. Tanta tecnica e qualche aneddoto

2 July 2019 | di Giuseppe Orrù
John Gatti, Pilota del Porto di Genova
John Gatti, Pilota del Porto di Genova

Molti dei crocieristi che di buon mattino approdano al porto di Genova o in qualsiasi porto d’Italia, forse neppure lo sanno, così come pure alcuni passeggeri dei traghetti. Ma ogni volta che una nave entra ed esce da qualsiasi porto c’è una persona che, con un gesto atletico, sale o scende dalla biscaggina, la scaletta che viene armata nella murata della nave, alla pilotina.

È il pilota del porto, la persona che aiuta il comandante nelle manovre di entrata e uscita dal porto. Chi conosce questa figura, invece, spesso non sa che cosa avvenga realmente in plancia, durante le fasi più delicate di una traversata in nave, ovvero l’uscita dal porto e ancor più l’atterraggio. A svelare alcuni “trucchi del mestiere” ci ha pensato il comandante John Gatti, pilota del porto di Genova, di cui è stato anche capo pilota per tre anni, fino alla fine del 2017.

Gatti, insieme ad alcuni colleghi e collaboratori, ha aperto il blog Standbyengine.com, o più semplicemente SBE, dove pubblica articoli di tecnica, ma anche alcune curiosità legate al suo lavoro e alla professione di chi va per mare o lavora in porto. La parte forte del sito sono i video. Quasi dei “tutorial” in cui è possibile ammirare da un punto di vista privilegiato, la plancia di una nave, la manovra che viene realizzata e decisa con il comandante.

E’ un modo per avvicinare il mestiere del pilota alle persone –ha spiegato John Gatti- che spesso non conoscono questa figura e non conoscono bene il suo lavoro“. L’idea è piaciuta a molti. Nella nostra videointervista, il comandante Gatti spiega perché ha deciso di sbarcare sul web, con un blog, facendo la gioia di molti appassionati di shipping, oltre che di tanti aspiranti piloti.

 

Giuseppe Orrù

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2 commenti

  1. Mauro says:

    Chissà perché vengono pubblicati solamente i commenti “ALLINEATI”?

  2. Carlo Giovagnoli says:

    … oltre alla professionalità marittima ‘sti piloti devono confrontarsi giornalmente anche con i “multietnici” comandanti più o meno giovani!! E, credetemi, non è un lavoro facile!!

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