
Vela, le World Cup Series tornano a Genova: al Salone Nautico presentata l’ultima volata per le Olimpiadi di Tokio
- 23 Settembre 2019
Regata al massacro: in questo si è trasformata la Transat Jacques Vabre a causa del passaggio di una serie di fronti che hanno scompigliato la flotta, in particolare quella degli IMOCA 60 che hanno tenuto la tattica più aggressiva cercando un forte posizionamento a ovest, andando incontro all’arrivo dei fronti.
Il bollettino dei ritiri è ormai da guerra, tra gli IMOCA si segnalano quelli di Safran, Edmond de Rotschild, Hugo Boss (tre IMOCA di ultima generazione), O Canada, Le bateau des Metiers, Bastide, Adopte une Skipper, un bilancio pesantissimo.
Tra i Multi 50 Le French tech Rennes ha urtato un container sommerso che ha distrutto uno degli scafi, ritiro obbligato. Nella classe Ultime dopo il ribaltamento di Prince de Bretagne, di cui vi proponiamo le incredibili immagini girate dall’elicottero dei soccorsi, anche Actual ha segnalato dei problemi tecnici e ha invertito la rotta, molto probabile il ritiro.
Nei class 40 situazione leggermente migliore, al momento si segnalano gli abbandoni di Credit Mutuel, Team Concise e quello probabile di Creno Moustache.
In classifica per la Transat Jacques Vabre tra gli IMOCA guida Banque Populaire, tra i Multi 50 Ceila Village con 22 miglia di vantaggio su FenetreA Prysmian dove c’è il nostro Giancarlo Pedote, tra i Class 40 conduce Le Conservateur, nei maxi tri Ultime c’è in testa Sodebo.
Jour 2 – Helitreuillage de R. Jourdain et L… di TransatJacquesVabre