
Genova ospiterà la tappa finale della The Ocean Race 2021/2022: sbarca sotto la Lanterna la più grande regata al mondo
- 23 Settembre 2019
“Everbody on the deck the mast is broken”, un forte tonfo e un urlo che squarcia la notte. Finisce così, a 240 miglia da Capo Horn, la quinta tappa Volvo Ocean Race dell’ottimo equipaggio franco-cinese di Dongfeng Racing. Una Volvo Ocean Race che, fino a questo momento, aveva risparmiato gravi avarie alle barche, a parte quella da errore umano di Team Vestas.
L’albero di Dongfeng si è rotto sopra la terza crocetta, nessun uomo a bordo è rimasto ferito e la barca è in sicurezza. Al momento della rottura Dongfeng navigava in circa 30 nodi di vento, in controllo sul mezzo: nei giorni scorsi proprio Charles Craudelier, lo skipper, era rimasto volutamente conservativo senza spingere al 100% la barca, consapevole che la tappa di Capo Horn è quella che da maggiori stress ai materiali. Non è bastato. Dongfeng sta raggiungendo il porto di Ushuaia per poi capire come proseguire verso Itajai.