HERON 56: lo yacht che vola sull’acqua

Heron 56 consolida il suo stile con due nuove versioni "Open" e "T-top"

7 October 2018

Heron Yacht ha recentemente lavorato sul nuovo design del prototipo Heron 56 presentando due nuove versioni che proietteranno il cantiere nel futuro. I nuovi progetti presentano parecchi mutamenti. Punto fermo dello yacht rimane lo scafo progettato dall’architetto Massimo Picco. L’opera viva esibisce superfici di carena completamente lisce, prive di pattini di sostentamento idrodinamico, step e redan e garantisce minima resistenza all’avanzamento. I prolungati test in mare sul prototipo ne hanno evidenziato le ottime doti di navigazione e i consumi limitati.

Il progetto di sviluppo delle nuove unità è stato affidato a “SC Superyacht Design” di Roma, nuovo studio di design navale i cui soci vantano una lunga esperienza nella progettazione di motoryacht fino a 50 mt di lunghezza e nell’architettura/ingegneria navale di scafi plananti e dislocanti. Nascono quindi due modelli differenti: la versione “T-top“, che prende spunto dal prototipo, con roll-bar strutturale dal nuovo design proteso verso proravia e la versione “Open” che dispone di un bimini-top con tendalino a chiusura completa raccordato con il parabrezza.

Le modifiche esterne riguardano, per entrambi i modelli, il nuovo layout del pozzetto che rende l’area visibilmente più grande e ancor più conviviale. Ridisegnati i mobili dell’area cooking con top in Corian a scomparsa e doppio frigo/congelatore a cassetti. Rispetto al prototipo, piccola rivoluzione anche sottocoperta dove le nuove finestrature di notevoli dimensioni a filo a murata offrono un accostamento diretto con il mare e permettono alla luce naturale di illuminare diffusamente tutti gli ambienti.

Varie le opzioni per la disposizione interna che prevedono una versione a 3 cabine e 3 bagni oppure un layout a 2 cabine e 3 bagni con dinette/salotto di prora trasformabile in letto matrimoniale e, su richiesta, area cucina separata. I nuovi layout garantiscono un incremento di spazio in tutti gli alloggi sottocoperta, letti maggiorati e spazio di stivaggio aumentato. L’incremento della volumetria agevola, in tutti i bagni, i box doccia separati con porte in cristallo a tutta larghezza che ampliano anche visibilmente la dimensione dei locali.

Vengono altresì proposte motorizzazioni più potenti e con diversi sistemi di propulsione: Volvo Penta IPS 600 oppure IPS 800, motorizzazioni FPT da 565 hp oppure MAN I6-800 in linea d’asse e persino trasmissioni di superficie TopSystem.

Video correlati

© Copyright 2006 - 2022 Daily Nautica - Ogni giorno, un mare di notizie.
Registrato al nr. 20/2011 con autorizzazione nr. 159/2011 del Tribunale di Genova dal 23 sett. 2011 Editore Carmolab SAS - P. Iva. 01784640995 - Direttore Responsabile: Alessandro Fossati
Tutti i contenuti e le immagini di proprietà di Liguria Nautica sono liberamente riproducibili previa citazione della fonte con link attivo

Pubblicità | Redazione | Privacy policy | Informativa cookies | Contatti

sito realizzato da SUNDAY Comunicazione

Marchi FESR