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- 15 March 2024
Si è svolta domenica 18 ottobre l’edizione 2020 dell’Operazione Delphis, organizzata dall’associazione Battibaleno, che ha visto radunarsi diportisti di tutta Italia per osservare i cetacei nel loro habitat naturale e la raccolta delle plastiche in mare.
Questa 24esima edizione, la prima organizzata in autunno, ha registrato una partecipazione superiore alle aspettative. Gli equipaggi della flotta Delphis sono partiti dalle coste di tutte le regioni marittime. Da quelle liguri sono salpate ben 4o imbarcazioni e alcune sono arrivate anche dalla Francia.
L’ampia partecipazione sicuramente è stata favorita da un maggior impegno dei circoli nautici nei confronti dell’iniziativa. Significativo è stato anche lo sforzo della Lega Navale Italiana, che ha contribuito enormemente al successo dell’evento. A livello ligure, invece, si sono particolarmente distinti il Gruppo Pelagos della LNI Sez. Finale Ligure, Il Consolato del Mare di Sanremo e il Circolo Nautico Luigi Rum di Genova.
La maggioranza delle imbarcazioni partecipanti (circa 300) erano barche a vela. La partenza è avvenuta a mezzogiorno e per un’ora le barche sono uscite al largo per osservare la fauna marina e raccogliere le plastiche dall’acqua.
L’escursione ha riservato parecchie sorprese e tante emozioni. Le schede di osservazione della giornata, infatti, raccontano dell’avvistamento di tutte le specie di cetacei comuni nel Mediterraneo. “Dall’ammiraglia della flotta – spiega il presidente di Battibaleno, Alberto Marco Gattoni – abbiamo potuto osservare lo spettacolo delle stenelle accompagnate da neonati, segno che il mare è vivo e vale la pena di impegnarsi per proteggerlo”.
“E’ stato importante – sottolinea Gattoni – svolgere questa manifestazione in autunno, quando l’attività nautica è limitata alle navi mercantili e agli appassionati di vela. Pensiamo che i risultati delle osservazioni di mammiferi marini ci daranno sorprese interessanti. Per quanto riguarda la raccolta di rifiuti abbiamo notato la presenza di mascherine, segno che occorre ancora sensibilizzare le persone sull’importanza di un corretto rapporto con l’ambiente”.
All’Operazione Delphis 2020 hanno partecipato anche enti di ricerca come l’Accademia del Leviatano, Cetus e Aps Sotto al Mare, che hanno definito l’evento come “uno dei migliori esempi di citizen science in Italia”.
“E’ importante – ha concluso il presidente dell’associazione Battibaleno – che gli scienziati si muovano con noi e favoriscano la nuova consapevolezza dei diportisti, che oggi si sono dimostrati la sentinella migliore per l’ambiente marino”.