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Otam amplia la sua flotta di superyacht full custom in alluminio: ecco l’ultimo concept di 35m – FOTO

Il cantiere ligure Otam ha svelato il concept di un mega yacht di 115 piedi

Presentato il concept del 35 metri del cantiere,che amplia la proposta OTAM CUSTOM RANGE dai 24 ai 40 metri,dopo il successo ottenuto con Gipsy

Dopo il successo ottenuto dal mega yacht Gipsy, vincitore quest’anno del “Best naval Architecture”, il cantiere ligure Otam ha svelato il concept di un mega yacht di 115 piedi che andrà ad ampliare la proposta Otam Custom Range, che comprende imbarcazioni dai 24 ai 40 metri.

Il progetto è stato affidato a Niccolò Pasquini e Alessio Riccobaldi dello studio R+P Architecture, che, per le linee esterne e il layout, hanno assecondato le direttive di un armatore interessato a questa unità. Pur facendo parte dello stesso “range” il nuovo progetto è diametralmente opposto rispetto a Gipsy. Nel nuovo concept le linee classiche diventano slanciate e moderne, a conferma di una grande dinamicità e versatilità da parte del cantiere nella ricerca di un’estetica sempre fresca per i suoi mega yacht.

Otam e l’alluminio: la massima flessibilità nella customizzazione

Per riuscire ad offrire il top in termini di personalizzazione, Otam ha scelto l’alluminio che consente di ottenere la massima flessibilità in termini di customizzazione e assecondare le scelte dell’armatore. Troviamo così un main deck dal layout più classico rispetto a Gipsy, caratterizzato da una zona di oltre 50 metri quadri dedicata interamente all’armatore, che può disporre a proprio piacimento della metratura. Sul lower deck un’area di circa 70 metri quadri sarà destinata agli alloggi degli ospiti, garantendo quattro cabine VIP dotate di comfort e servizi.

Sia nell’upper che nel lower deck, la conformazione dell’area è a totale discrezione dell’armatore. A questo riguardo è emblematica la poppa dove si trovano garage e beach club. Qui l’armatore può optare per un garage classico oppure per uno con portellone laterale, in grado di ospitare un tender più grande. Nel primo caso, il beach club godrà della superficie garantita dalla piattaforma con accesso immediato all’acqua. Se invece l’armatore dovesse optare per il garage con accesso laterale, la superficie totale del beach club risulterebbe ancora più grande con ulteriori possibilità di customizzazione. Si potrebbe creare ad esempio un’area diving, bar, children playroom o gym, a seconda delle esigenze del committente.