Nautica sempre più protagonista alla Milano Design Week
- 19 April 2024
Il Consiglio Generale di UCINA Confindustria Nautica ha indicato Saverio Cecchi quale presidente designato dell’associazione per il quadriennio 2019-2023. L’elezione sarà deliberata dall’assemblea dei soci del prossimo 20 giugno in occasione della Convention UCINA Satec.
La nomina, come previsto dallo statuto di UCINA, è espressione dell’attività di consultazione coordinata dalla Commissione di designazione. “L’attività -si legge in una nota di Confindustria Nautica- è stata attuata secondo le procedure statutarie e regolamentari dell’associazione e in stretta aderenza alla normativa confindustriale e ha riguardato una percentuale altamente significativa di aziende (80,6%) rappresentanti la quasi totalità dei voti (95,5%)”.
Al termine della consultazione, la commissione ha presentato al Consiglio un unico candidato. Saverio Cecchi è entrato a far parte del Consiglio Direttivo di UCINA nel 1990 ed è stato presidente di settore, vice presidente e dal 2013 è presidente dei proboviri dell’associazione. Presidente di BCS prima e poi amministratore delegato di Twin Disc Italia fino al 2012, attualmente è membro del Cda di GP Yachts S.p.A. Con 30 anni di vita associativa alle spalle, i punti fondanti del programma di Cecchi sono l’esperienza, lo spirito di servizio, il rafforzamento della squadra e i valori associativi.
“Ringrazio Carla Demaria -ha commentato Saverio Cecchi- per tutto ciò che ha fatto. Senza la sua difesa dei valori dell’associazione e la sua energia, che ha trascinato tutta la squadra, non saremmo qui a parlare di futuro. Un ringraziamento speciale va, inoltre, agli altri due candidati, Piero Formenti e Andrea Razeto, amici che stimo moltissimo e che hanno permesso di presentare in Consiglio un unico candidato, a dimostrazione della forza e della coesione di UCINA”.
Il futuro, nel programma del neo designato presidente di UCINA, ha un primo ed importante obiettivo: la ricomposizione del settore perché ritrovi la forza che merita. Tra gli altri obiettivi strategici l’attuazione del Codice della Nautica, la promozione e il sostegno della piccola nautica, la formazione, l’ampliamento delle attività di supporto all’internazionalizzazione, il sostegno alle imprese e lo sviluppo del leasing nautico. Da ultimo, ma non per importanza, la difesa del Salone Nautico di Genova, strumento indispensabile per le aziende e motore di sviluppo per il settore.