Come comportarsi con una puntura di tracina? 4 consigli da seguire per evitare panico e rischi

La puntura di tracina è dolorosa e potenzialmente molto pericolosa: per difendersi occorre attenzione e i consigli di un medico

23 June 2016 | di Redazione Daily Nautica

Dato l’inizio della stagione estiva torniamo su un argomento che è stato molto seguito dai nostri lettori, quello dei pesci velenosi. In particolare c’è un incontro piutosto traumatico che rischiamo più facilmente di fare: quello con la tracina. Perché? Il motivo è molto facile da spiegare. La tracina sta la maggior parte del tempo quasi sommersa sotto la sabbia, lasciando affiorare solo gli occhi e le pericolose spine velenifere.

Quando camminiamo in acqua su un fondo sabbioso possiamo inavvertitamente pestarla e la puntura sarà, oltre che molto dolorosa, inevitabile. Cosa fare quindi se ci capita questo spiacevole inconveniente?

1 – Mantenere la calma

Può sembrare banale ma mantenere la calma è importante da un punto di vista medico. Se andiamo in agitazione aumenta la produzione di adrenalina, cresce il ritmo cardiaco e di conseguenza il veleno della tracina va più velocemente in circolo e si espande rapidamente.

2 – Evitare i rimedi fai da te

Evitare soluzioni improvvisate come succhiare la ferita, urinarci sopra o cose simili, potrebbero solo peggiorare la situazione. Se il dolore è forte l’unica cosa da fare è contattare velocemente un medico che potrebbe somministrarvi analgesici, antidolorifici e al limite del cortisone.

3 – L’acqua calda è nostra amica

Istintivamente si può pensare che per avere sollievo bisogna applicare sulla ferita qualcosa di freddo: niente di più falso. Il veleno della tracina è termo sensibile, ovvero immergendo il punto colpito nell’acqua più calda che riusciamo a sopportare inizieremo a neutralizzarne il suo effetto, in attesa di essere visitati da un medico.

4 – Non sottovalutare la puntura

Non dobbiamo cadere nell’eccesso opposto all’allrmismo, ovvero quello di minimizzare la puntura. Il veleno della tracina è infatti molto potente e in bambini o soggetti allergici può essere decisamente pericoloso. E’ importante soprattutto con i bambini avere velocemente il parere di uno specialista e monitorare con attenzione le reazioni del corpo.

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